Con la legge di Bilancio del 2018 è stata introdotta una possibilità di incentivo fiscale molto interessante per le spese relative agli interventi su parti comuni di edifici condominiali ricadenti nelle zone sismiche 1, 2 e 3 (Zone Sismiche Italiane), finalizzati congiuntamente alla riduzione del rischio sismico e alla riqualificazione energetica.
Per questo tipo di lavori è possibile richiedere una detrazione dell’80%, se i lavori determinano il passaggio a 1 classe di rischio inferiore, o dell’85%, se gli interventi determinano il passaggio a 2 classi di rischio inferiori attraverso il Meccanismo del SimaBonus.
La detrazione va ripartita in 10 quote annuali di pari importo e si applica su un ammontare delle spese non superiore a 136.000 euro moltiplicato per il numero delle unità immobiliari di ciascun edificio.
Queste nuove detrazioni possono essere richieste in alternativa a quelle già previste per gli interventi antisismici sulle parti condominiali sopra indicate (75 o 85% su un ammontare non superiore a 96.000 euro moltiplicato per il numero delle unità immobiliari di ciascun edificio) e a quelle già previste per la riqualificazione energetica degli edifici condominiali (70 o 75% su un ammontare complessivo non superiore a 40.000 euro moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio).
Per maggiori dettagli si rimanda al sito dell’Agenzia delle Entrate e alla sua pagina dedicata Agenzia delle Entrate Interventi antisismici